La direzione dem ha approvato la relazione del segretario, che ha escluso l'eventualità di una sua "proroga": "Non resto più a lungo, avanti le nuove generazioni". Il congresso entro la fine dell'inverno
© Ansa
La direzione Pd ha approvato la relazione del segretario Enrico Letta. Hanno votato tutti a favore, tranne un contrario e due astenuti. "Il congresso costituente del "nuovo" Pd si terrà nei tempi stabiliti", ha annunciato Letta, sgombrando dunque il campo dall'eventualità di una "proroga" della sua segreteria per completare il processo di transizione e rinnovamento del partito. "Discuteremo del Pd e anche del suo simbolo, che amo. La mia personale scelta è che rimanga esattamente così com'è, perché racconta il servizio all'Italia", ha affermato l'ex premier alla Direzione nazionale dem sull'analisi del risultato elettorale.
"Le poche donne Pd elette sono il fallimento della nostra rappresentanza. È chiaro ed evidente, non ho molto da aggiungere, e rappresenta il senso di un partito che non ha compiuto il salto in avanti necessario", ha proseguito Letta. Sulle "quota rosa" dem, non è possibile tornare indietro rispetto alla necessità di avere dei capi dei gruppi parlamentari di rappresentanza femminile".
"Non resto più a lungo, avanti le nuove generazioni" - "Ringrazio quanti mi hanno chiesto un impegno di più lungo periodo, ma lo riterrei un errore per voi e per il partito", ha dichiarato ancora l'ex presidente del Consiglio. "Ho iniziato la mia militanza politica da giovane, sono stato ministro nel '98 ed è giusto che il nostro partito metta in campo una classe dirigente più giovane in grado di sfidare il governo di Giorgia Meloni, una donna giovane". Il congresso "si svolgerà in tempi certi entro la fine dell'inverno".
"In primavera i nomi dei nuovi dirigenti dem" - Il congresso deve avere "tempi giusti, non deve essere né un X Factor sul miglior segretario da fare in 40 giorni, ma nemmeno un congresso che rinvia alle calende greche. Vorrei che il nuovo gruppo dirigente fosse in campo con l'inizio della nuova primavera. Abbiamo bisogno di partire da marzo con una scelta significativa".
"Un campo ha vinto perché unito" - "Un campo ha vinto perché unito, mentre un altro, nonostante lo sforzo di mesi e anni, non è stato unito e ha perso", ha osservato ancora il segretario del Partito democratico. "L'unica forza che ha vinto le elezioni è Fratelli d'Italia, il commento al voto è stato confuso e molto asimmetrico, tutte le altre forze le elezioni non le hanno vinte o le hanno perse".
"Opposizione determinata, solo così abbiamo futuro" - "Abbiamo perso e ce ne assumiamo la responsabilità, ma abbiamo un futuro. Ce lo abbiamo a patto che accadano alcune cose rapidamente e con determinazione: dobbiamo vestire subito le vesti dell'opposizione, nel Paese e nel Parlamento", ha affermato Letta nelle repliche alla direzione dem. "L'opposizione ci farà bene, per rigenerarci, pensare al nostro futuro in raccordo con il Paese. "È un punto di partenza fondamentale", ha aggiunto sottolineando le "difficoltà che la maggioranza incontrerà prima di quanto pensiamo".