La decisione presa all'unanimità dall'organo di controllo del partito
Cancellazione dell'anagrafe degli iscritti e dall'albo degli elettori Pd per Diego Urbisaglia, il consigliere comunale di Ancona che aveva scritto sulla sua pagina Facebook che per Carlo Giuliani, ucciso durante i disordini del G8 di Genova nel 2012, serviva "una mira migliore". Lo ha deciso all'unanimità la Commissione Comunale di Garanzia del partito. Si tratta in pratica dell'espulsione. Urbisaglia aveva già deciso di autosospendersi dal partito.
La cancellazione dell'anagrafedegli iscritti e dall'albo degli elettori è la sanzione più grave prevista dallo statuto del Pd. Urbisaglia ha lapossibilità di presentare ricorso "agli organi di garanzia di livello superiore", informa un comunicato, cioè la Commisione regionale.
Se l'espulsione venisse confermata, può accedere agli organi di garanzia a livello nazionale. Urbisaglia resta comunque consigliere comunale (a questo punto fuori dal gruppo consiliare Pd), anche se qualcuno ha ipotizzato un'espulsione anche dal Consiglio comunale di Ancona, che però sarebbeimpossibile in base al regolamento.
Il Consiglio comunale diAncona è convocato per lunedì mattina ed è molto probabile che si parli della questione, specie dopo le critiche rivolte al sindaco Valeria Mancinelli, che sulla vicenda aveva detto: "Hoaltri problemi di cui occuparmi. Sono più importanti i problemidella città".