Tensione sul disegno di legge Delrio, maggioranza per due volte sotto in commissione. Napolitano: "Stiamo uscendo dal tunnel"
Giornata importante per Matteo Renzi che, con un tweet di prima mattina, riassume l'agenda degli impegni. "Oggi giornata importante per le Province", con il ddl Delrio al voto in Aula al Senato, "e riunione chiave stasera su Senato e Regioni". Il Consiglio dei ministri autorizza la richiesta della fiducia a Palazzo Madama. Il premier: "Drammatico scollamento tra politica e cittadini, necessario dare un segnale chiaro, forte e netto".
L'Aula ha cominciato l'esame del ddl Delrio e la seduta è stata sospesa per dare le ultime limature al maxi-emendamento che sostituisce il disegno di legge e sul quale sarà posta la fiducia.
A precisarlo è stato il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, che ha spiegato: "La fiducia sarà chiesta sul maxi-emendamento appena depositato, che recepisce il testo così come è stato licenziato dalla commissione Affari costituzionali del Senato e le osservazioni della commissione Bilancio".
Ma Vito Crimi (M5S) sottolinea che in tal modo il governo "ha di fatto impedito che si votasse l'urgenza per il ddl costituzionale che dovrebbe cancellare la parola Province dalla Costituzione".
Cruciale, in serata, l'appuntamento con l'assemblea dei gruppi del Partito democratico sulle riforme del Senato e del Titolo V.
Intanto, martedì a Palazzo Madama la maggioranza ha perso due partite in commissione Affari costituzionali: è passata infatti la proposta di riaffidare alle Province l'edilizia scolastica ed è stato bocciato un emendamento che stabiliva per il presidente della Provincia uno stipendio non superiore a quello del sindaco del capoluogo.
Renzi: "Drammatico scollamento tra cittadini e politica" - "C'è un'emergenza nel rapporto tra politica e cittadini. Non ce lo spiegano le elezioni francesi che c'è uno scollamento. C'è uno spread drammatico tra le istituzioni e i cittadini che i sindaci sono in prima fila nel contrastare. Il superamento delle province è un elemento per recuperare un rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione". Lo ha detto Renzi parlando agli amministratori locali a Scalea, in provincia di Cosenza.
Il premier ha poi difeso il ddl Delrio: "Serve un segnale forte e netto: tremila posti per i politici in meno è la premessa per dare speranza e fiducia ai cittadini e non è un caso che la riduzione di costi e posti della politica è la premessa per restituire 80 euro ai cittadini".
"Sul tetto degli stipendi dei manager vado fino in fondo" - Sul tetto agli stipendi dei dirigenti pubblici "piaccia o non piaccia il governo intende andare fino in fondo. E' il modo di fare la pace con gli italiani". Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Scalea.
Napolitano: "Si sta per uscire dal tunnel" - Il presidente della Repubblica ha commentato a caldo la decisione del governo di porre la fiducia sul ddl Delrio: "Quell'immagine dovrebbe significare che si sta per uscire dal tunnel: se questo è l'intento, mi pare che sia una scelta appropriata perché per molti aspetti si tratta di vedere se stiamo uscendo da vari tunnel", ha detto Giorgio Napolitano.