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Contro la norma sui rave party si è scagliato anche Giuseppe Conte. Dopo i fatti di Modena, il leader del Movimento 5 Stelle aveva scritto un post sui social aprendo ad "azioni mirate a maggiore prevenzione e contrasto dell'illegalità per contrastare raduni che creano, oggettivamente, problemi di ordine pubblico e sicurezza, anche a garanzia dell'incolumità degli stessi partecipanti". Conte ha, però, sottolineato: "Ma il modo con cui si è intervenuti è raccapricciante. Questa è una norma da Stato di polizia".