Reato di clandestinità, ecco cosa cambierà
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Il governo Renzi prepara un decreto che rende gli ingressi illegali in Italia illeciti amministrativi: niente multe e carcere ma resta l'espulsione. Ecco le novità riassunte punto per punto
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Pronto il decreto del governo Renzi che in quindici righe rivoluzionerà il tema immigrazione in Italia. Nel mirino il reato di clandestinità introdotto nel 2009 dal decreto sicurezza dell'esecutivo Berlusconi: l'obiettivo è abrogarlo, come vuole fortemente il ministro della Giustizia Andrea Orlando. E quelle quindici righe che arriveranno per decreto cancelleranno proprio l'articolo 10bis del testo unico sull'immigrazione del 1998, la Turco-Napolitano, emendato sette anni fa. Entrare illegalmente in Italia diventerà un illecito amministrativo: resta però l'espulsione, ma senza previo procedimento penale.
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Cosa prevede il nuovo provvedimento? Innanzitutto il reato penale di clandestinità diventa un illecito amministrativo. Via, dunque, la multa da 5.000 a 10.000 euro e la reclusione da 1 a 5 anni. L'espulsione dal territorio italiano, per chi entra illegalmente in Italia, resta, ma sarà più rapida, perché non arriverà più a seguito di un procedimento penale.