Il presidente della Regione Puglia fa da paciere

Referendum, Michele Emiliano a Tgcom24: voto no, ma non contro Renzi

Il presidente della Regione Puglia spiega a "Fatti e Misfatti" di Paolo Liguori la ragione della sua posizione e chiede al partito di "stare tranquilli"

07 Nov 2016 - 17:24

"Non faccio campagna elettorale per il No, ma voto No perché mi limito a un esame della proposta legislativa e faccio un'operazione di coscienza. Non voto No per il male del presidente del Consiglio Renzi, né del governo, né del Pd". Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha spiegato la sua posizione sul referendum costituzionale a "Fatti e Misfatti" di Paolo Liguori. "Sono tre i punti che non funzionano in questa riforma: il leader del partito vincitore che diventerà l'uomo solo al comando; il bicameralismo che diverrà 'imperfetto' e le Regioni che perdono potere nei confronti del governo generando un'assurdità: i rappresentanti della Regione Puglia in Senato potrebbero non seguire le linee politiche della Regione Puglia". E, infine, un invito alla pacificazione interna: "Dobbiamo stare tranquilli in questo mese che ci separa dalle urne e lasciamo agli italiani, dei quali dobbiamo fidarci, il compito che è assegnato loro dalla Costituzione di rendere questa riforma effettiva o no. Se vincerà il Sì non ne farò un dramma; se vincerà il No lavorerò al fianco di Renzi perché non si dimetta".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri