Il premier Conte: "Siamo fiduciosi in un ampio schieramento di cittadini a favore della riforma"
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Il Consiglio dei ministri, su proposta del premier Giuseppe Conte, ha convenuto sulla data del 29 marzo 2020 per l'indizione del referendum sul taglio dei parlamentari. La consultazione popolare dovrà essere indetta con decreto del Presidente della Repubblica. Il referendum non avrà quorum, perché non si tratta di un voto abrogativo.
Un referendum che non preoccupa minimamente il premier Conte, il quale si dice invece "fiducioso che ci sia un ampio schieramento di cittadini a favore di questa riforma". Dopodiché, la tenuta del governo non è comunque in discussione: "Non vedo connessioni", sottolinea il presidente del Consiglio.