I dem hanno quindi invitato "gli amici di Iv a ripensarci". Ma ormai il dado sembra tratto: l'incontro tra Ettore Rosato e il leader di Azione sembra suggellare questa nuova alleanza
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"L'atteggiamento di Italia Viva in Calabria e in Puglia rischia di essere un regalo a Salvini e al sovranismo. Anche solo un voto sottratto alla sfida democratica per contrastare l'avanzata della Lega e della destra al sud è un clamoroso errore". Lo ha detto Nicola Oddati, della segreteria nazionale Pd, invitando "gli amici di Iv a ripensarci". Alle Regionali in Calabria il partito di Renzi correrà da solo, mentre in Puglia con Azione di Calenda.
L'incrontro tra Ettore Rosato e Carlo Calenda Dopo le divisioni per il voto sulla prescrizione, un nuovo scontro si apre tra Pd e Iv in vista delle Regionali. Il coordinatore Iv Ettore Rosato oggi, 15 gennaio, ha incontrato Carlo Calenda e i due hanno deciso, oltre che sostenere in Emilia Romagna Stefano Bonaccini, di esprimere un candidato comune in Puglia, dove nè Iv nè Azione sosterranno Michele Emiliano, e di marciare con candidati comuni anche in altre Regioni.
Renzi: "Con Calenda c'è convergenza" "Se le elezioni saranno nel 2023 - ha detto Matteo Renzi a Porta a Porta - ci sarà ancora molto tempo. E Italia viva ha bisogno di tempo, come è successo a Macron. Ho visto che con il movimento di Calenda c'è una convergenza in Puglia, quando andremo a votare in Puglia noi non appoggeremo Emiliano o Fitto e troveremo un terzo candidato". "Con Emiliano è coerenza dire: andiamo per strade diverse".