Il premier, ospite di Barbara D'Urso a Domenica Live, torna sul tema unioni civili. Ma parla anche di omicidio stradale, banche e pensioni
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"Ci sono delusi da una parte e dall'altra ma il testo sulle unioni civili è un buon compromesso". Ospite di Barbara D'Urso a Domenica Live, Matteo Renzi torna a parlare del ddl Cirinnà: "Ammiro quelli che dicono 'ci vuole di piu', ma serve un passo alla volta". Sull'utero in affitto e sul caso-Vendola, invece, il premier sottolinea: "Personalmente sono contrario. Ma ricordo che ne ricorrono anche gli etero. Sono temi delicati".
"Entro maggio sarà legge" - Dopo l'ok del Senato, il ddl Cirinnà è passato a Montecitorio: "Siamo certi che le unioni civili saranno approvate anche alla Camera. Se ci sarà bisogno metteremo ancora la fiducia. Spero che entro maggio possa diventare un'altra legge da firmare", dichiara il presidente del Consiglio.
"Banche, truffati riavranno tutto" - Non solo unioni civili. Nel salotto di Canale 5 il premier parla anche di banche. "Chi è stato truffato riavrà i soldi fino all'ultimo centesimo - assicura Renzi -. Ma tra quelli c'è anche chi ci speculava sopra", dice in merito alla vicenda dei rimborsi agli obbligazionisti delle quattro banche salvate dal governo. "Gli italiani si possono fidare delle banche - dice ancora il primo ministro -. In passato, facendo un clamoroso errore, l'Italia sulle banche non è intervenuta per aiutarle a mettersi in regola. Mentre la Spagna è intervenuta, così come la Germania. Le banche italiane hanno avuto un sacco di problemi perché è andata in crisi l'economia in Italia e questo ha portato ai crediti deteriorati o incagliati. Però le mie nonne che hanno i soldi in banca possono stare tranquille".
"Nessun taglio alle pensioni" - Un accenno poi al caso-pensioni: "Nessuno taglia le pensioni, sono talmente basse che ci manca anche di tagliarle... E non si tocca la reversibilità", dice il premier. Poi scherza, con riferimento a "quel che si legge sui giornali": "Bisognerebbe mettere una tassa sul procurato allarme: si butterebbe giù il debito. Hanno detto che avremmo messo una tassa sugli ascensori...".
"Omicidio stradale, legge di civiltà" - Sulla legge riguardante l'omicidio stradale, Renzi dichiara: "E' una cosa che deve far contenti tutti gli italiani, quando arriveremo tra due anni alle elezioni ciascuno farà le sue valutazioni ma questa legge deve far contenti tutti, fino a quattro giorni fa chi guidava ubriaco o drogato otteneva una pena ridicola. Mercoledì prossimo firmerò questa legge insieme alle associazioni delle vittime, che chiamerò a Palazzo Chigi, è una legge di civiltà che deve far contenti tutti".