NODO RIFORME

Renzi: "Legge elettorale va condivisa" Slitta al 18 febbraio il voto alla Camera

Il segretario Pd ai deputati del suo partito: "Noi siamo sempre stati leali con Letta, ma l'esecutivo così com'è aiuta le riforme o no?"

11 Feb 2014 - 16:04
 © ansa

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Slitta al 18 febbraio il voto sulla legge elettorale dopo l'approvazione di tre emendamenti presentati da Forza Italia. Intanto il segretario del Pd, Matteo Renzi, spiega che la proposta di riforma "non può essere modificata in modo unilaterale". Sul nodo governo, poi, Renzi ha detto ai deputati del suo partito: "Non c'è un problema tra l'esecutivo e il Pd, noi siamo sempre stati leali. Ma il governo così com'è aiuta le riforme o no?".

"La riforma elettorale è la risposta che la politica mette in campo per superare la crisi istituzionale che a un anno dall'inizio della legislatura è ancora più profonda. Non dobbiamo sottovalutare le polemiche del Movimento 5 Stelle", ha proseguito Renzi parlando all'assemblea dei deputati Pd.

"Servono anche riforma senato e Titolo V" - "Non serve solo la legge elettorale - ha però sottolineato - ma anche la riforma del Senato e del Titolo V per dare una risposta della politica. "Le regole - ha aggiunto - si scrivono insieme. Abbiamo provato a coinvolgere Grillo e abbiamo ricevuto risposte sprezzanti".

"Falso che Pd freni governo" - "Il Pd è stato ed è leale con questo governo. Chi dice che il Pd frena questo governo dice il falso. E non c'è alcun problema caratteriale...", ha assicurato Renzi. Il problema per il segretario Pd è "politico", ovvero decidere se questa sia la legislatura del cambiamento o meno e se andare avanti o decidere altrimenti.

"Governo ha la batteria scarica" - "C'è bisogno di un approfondimento in sede politica", ha detto Renzi riferendosi al governo Letta. "Giovedì decidiamo - ha spiegato - se la batteria di questa legislatura va cambiata o ricaricata. Il punto è se è nelle condizioni di utilizzare l'81% dell'energia che le rimane davanti dopo che ha utilizzato il 19% della barra vita".

Italicum, inizio voto slitta al 18 febbraio - Il voto sulla legge elettorale da parte dell'Aula della Camera inizierà martedì 18 febbraio. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo della Camera. Il Pd aveva chiesto il rinvio di almeno 48 ore dopo l'approvazione, da parte del Comitato ristretto, di tre emendamenti del relatore Francesco Paolo Sisto (Forza Italia). Fissato per venerdì il termine per presentare i sub-emendamenti ai tre emendamenti di Sisto.

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