Il parlamentare di Forza Italia accusa il giornalista di averlo minacciato e chiama in causa l'ad della Rai. Il conduttore nega tutto, il presidente della Commissione di Vigilanza, Alberto Barachini, invita a consegnare gli atti e a presentare denuncia in Procura
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Clima acceso in Commissione di Vigilanza dopo le accuse del parlamentare di Forza Italia, Andrea Ruggieri, che ha letto una serie di messaggi scambiati con il conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, accusandolo di "insulti e minacce" e chiedendo all'ad della Rai, Carlo Fuortes, presente in aula per un’audizione, di intervenire nei suoi confronti ritenendolo non adatto a condurre un programma. Il manager ha parlato di "affermazioni serie e gravi" e annunciato l'attivazione dell'audit interno, mentre il giornalista ha negato le minacce e accusato i parlamentari di usare dossier falsi contro di lui per arrivare alla sua sostituzione.
La vicenda risale allo scorso novembre, quando Ruggieri e Davide Faraone di Italia Viva avevano chiesto spiegazioni all'ad in Vigilanza in merito a una lettera anonima, arrivata tempo addietro, nella quale si accusava Ranucci di condurre Report in maniera non professionale, facendo mobbing nei confronti degli altri giornalisti, mandando in onda servizi montati ad arte e facendo avances sessuali verso alcune colleghe.
"La lettera è arrivata anche a me", ha detto il parlamentare forzista, precisando di averla cestinata "perché considerata infondata". Poi ha letto una serie di messaggi arrivati il giorno dopo l'audizione da Ranucci, che, dice Ruggeri, "accusa me e Faraone di aver avuto un comportamento vergognoso e allude a una minaccia, sottolineando di avere migliaia di dossier sui politici che usano cocaina e sono protagonisti di scene da basso impero".
Accuse che il giornalista respinge totalmente: "Non c'è stata nessuna minaccia, anzi il contrario - ha replicato Ranucci -. Ho stigmatizzato il fatto che Ruggieri e Faraone avessero reso pubblici dei dossier anonimi e infamanti, come si è dimostrato nei fatti dopo l'audit". Il conduttore di Report ha parlato quindi di affermazioni false: "E' il secondo dossier falso riciclato da parlamentari e oggetto di interrogazioni. Mi chiedo se è normale che vengano usati dossier contro giornalisti, con l'unico scopo della loro sospensione o sostituzione".
Le accuse di Ruggieri hanno provocato diverse reazioni nella bicamerale. Il presidente della Commissione di Vigilanza, Alberto Barachini, ha invitato a consegnare gli atti alla Commissione e a presentare denuncia in Procura. Mentre l'ad Fuortes, precisando che "la lettera anonima contro Ranucci è stata oggetto di audit e le accuse non hanno trovato riscontro", ha parlato di affermazioni "serie e gravi", e che per questo sarà attivato "l'audit, unico organo competente" a giudicare la vicenda.