"La città era ferma", accusa il sindaco. "Abbiamo approvato il bilancio nei termini, una rivoluzione"
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"Siamo orgogliosi di iniziare a presentare il lavoro fatto in un primo anno intenso ma pieno di opportunità, perché i cittadini hanno chiesto di cambiare il corso dell'amministrazione degli ultimi vent'anni. E noi stiamo realizzando un cambiamento radicale". Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, parlando dei primi 365 giorni di mandato. "Riteniamo fondamentale dialogare costantemente con cittadini che ci hanno eletto", ha aggiunto.
"La città era ferma", accusa il sindaco. "Abbiamo approvato il bilancio nei termini, una rivoluzione", ha aggiunto la Raggi. In passato, ha spiegato "approvare il bilancio fuori da termini ha consentito di fare gare a vantaggio di poche ditte. Questa misura che può passare in sordina è la chiave di volta di un sistema nuovo".
"Stiamo facendo il massimo e se necessario faremo ancora di più. Non molliamo perché ce lo chiedono i cittadini. Ci vuole pazienza, è un lavoro lungo. Questo abbiamo fatto e questo stiamo facendo, andiamo avanti", ha affermato in Campidoglio.
"Stiamo lavorando a ricostruire i processi perché solo con processi sani si possono avere risultati diversi. Sarebbe stato molto facile risolvere subito alcuni problemi come buche e il verde chiamando al telefono alcune ditte - che peraltro non conosciamo - ma non ci sarebbe stato cambiamento. Noi non dobbiamo fare cose per far vedere che siamo bravi ma dobbiamo fare cose che fanno bene alla città anche se i tempi sono un po' più lunghi come prevede la legge. Anche se insieme ai complimenti ci prendiamo delle critiche. Noi siamo qui e ci mettiamo la faccia. Invito giornalisti ad andare in giro a vedere quello che inizia a funzionare", ha ribadito il sindaco.