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"Ce ne andiamo perché 35 minuti di attesa sono troppi". Giovanni Malagò spiega l'inaspettato epilogo di quello che doveva essere l'incontro chiarificatore sulla posizione del sindaco di Roma, Virginia Raggi, sulla candidatura italiana ai Giochi del 2024. "Abbiamo stravolto le nostre agende per essere puntuali - spiega il numero uno del Coni - e per più di mezz'ora abbiamo aspettato... è troppo".