Il rieletto leader del Carroccio sul futuro di Bossi nel partito dice: "Spero non esca, ma non posso tenerlo a guinzaglio. Se capisce il messaggio della Lega sa che cosa fare"
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Per un "centrodestra unito" e per fare un'alleanza "la più seria e ampia possibile" occorre "volere una legge maggioritaria". Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, il quale, riferendosi al leader di Forza Italia che propende per una legge elettorale basata sul proporzionale, ha aggiunto: "Se Berlusconi vuole fare una corsa solitaria per avere mani libere e allearsi con Renzi il giorno dopo è libero di farlo". E sul futuro del partito dopo il plebiscito alle primarie leghiste, ribatte: "Spero che Bossi non esca, ma non posso tenerlo a guinzaglio. Se capisce il messaggio della Lega sa che cosa fare".
Sulla legge elettorale "Lavoro per unire e vincere e avere una alleanza la più larga possibile. Questo significa volere una legge elettorale maggioritaria che porti a fare coalizioni che vincono o perdono. Se qualcuno vuole un sistema proporzionale puro per valutare e decidere le alleanze dopo il voto, valutate voi cosa vuole". Così Matteo Salvini in conferenza stampa in via Bellerio, riferendosi alle alleanze col centrodestra e con Forza Italia di Berlusconi. "Questo vuole la Lega e lo sosterrà in commissione Affari costituzionali", ha aggiunto l'europarlamentare che ha vinto le primarie leghiste ieri.
Bossi, dentro o fuori "No, spero di no, perché ha parlato il popolo della Lega. Mi auguro che non esca nessuno e, anzi, sono sicuro che tanti altri arriveranno". Così Matteo Salvini in un incontro con i giornalisti ha risposto su rischi di scissione dalla Lega e sull'ipotesi che Umberto Bossi possa uscire al movimento. "Se qualcuno ha fatto accordi politici con qualcun altro, faccia quello che ritiene. Se Bossi vuole bene alla Lega, legga bene i numeri e ci aiuti nella battaglia. Ma non posso mettere guinzaglio a nessuno".
"Se il risultato fosse stato un altro ne avrei tratto le conseguenze e sarei tornato a fare il militante - ha aggiunto Salvini. - Mi auguro non solo che nessuno esca e sono sicuro che tanti altri arriveranno". Riguardo Bossi, Salvini ha affermato poi che gli deve sempre "riconoscenza e gratitudine. Se capisce il messaggio della Lega sa che cosa fare, se ha altri progetti… Io voglio crescere, mantenendo la nostra identità, voglio vincere. Mi auguro non solo che nessuno esca ma tanti vicini", ha concluso.
Berlusconi: "Bossi è un quasi eroe, non credo lascerà la Lega" - Su Bossi è intervenuto anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. "Non credo ci sarà una scissione e non credo nemmeno francamente che il fondatore della Lega abbandonerà il partito che lui stesso ha fondato", ha detto. "Penso che rimanga nella Lega", ha poi aggiunto riferendosi alla possibilità che il senatùr possa essere candidato da Forza Italia nel caso di uscita dal Carroccio. Per Berlusconi Bossi è "quasi un uomo eroico".