POLEMICHE PER LA PRESENZA DI SIRI

Salvini, tavolo sulla Manovra con le parti sociali | Gelo di Conte: "Scorrettezza istituzionale"

Il ministro dell'Interno conferma poi la "fiducia nel premier", precisando però che "la Manovra va fatta il prima possibile". Polemiche per la presenza di Siri, l'ex sottosegretario indagato per corruzione

15 Lug 2019 - 17:21
 © ansa

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"Vogliamo una Manovra molto anticipata, puntiamo a definirne i punti tra luglio e agosto con i vostri suggerimenti". Lo ha affermato il ministro dell'Interno Matteo Salvini al tavolo con le parti sociali convocato al Viminale. "E' l'inizio di un percorso, non vogliamo sostituirci al premier", ha aggiunto. Presenti oltre 40 sigle, da Cgil, Cisl e Uil a Confindustria, da Confartigianato all'Abi, fino a Confedilizia, Legacoop, Confcooperative e Ania.

Conte: "Scorrettezza istituzionale" - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha criticato l'incontro organizzato da Salvini, sulla Manovra. "Se oggi qualcuno pensa che non solo si raccolgono istanze da parte delle parti sociali, ma anticipa dettagli di quella che ritiene che debba essere la Manovra economica, si entra sul terreno della scorrettezza istituzionale", ha sottolineato il premier.

"La Manovra si fa a Palazzo Chigi e decido io i tempi" - Conte ha quindi mostrato irritazione per la mossa politica del ministro dell'Interno che ha anticipato dettagli della legge di Bilancio, ricordando che "la Manovra economica viene fatta a Palazzo Chigi, dal ministro dell'Economia e da tutti i ministri interessati, e non si fa altrove, non si fa oggi". "I tempi, e tengo a precisarlo, li decide il presidente del Consiglio, sentiti gli altri ministri, a partire da quello dell'Economia - ha ribadito -. I tempi non li decidono altri".

Salvini: "Piena fiducia in Conte, ma manovra il prima possibile" - Per stemperare la polemica, il leader leghista ha quindi confermato che "è chiaro che i tempi della manovra li detta il presidente del consiglio, verso il quale abbiamo piena fiducia, ma prima si fa e meglio è".

Polemiche per la presenza di Armando Siri - Polemiche anche per la presenza, al vertice con i sindacati, di Armando Siri, l'ex sottosegretario in quota Lega indagato per corruzione. Il Movimento 5 Stelle ha osservato che la presenza di Siri "dimostra che è un incontro politico, non di governo. Quindi scevro da ogni carattere istituzionale. Il Partito democratico aveva chiesto un chiarimento.

Conte: "Se è un vertice di governo non ci sta bene la presenza di Siri" - Anche Giuseppe Conte è intervenuto nel merito del caso Siri, spiegando: "Se siamo nella logica di un incontro di partito, ci sta bene la presenza di Siri. Se invece siamo nella logica di un incontro governativo, non ci sta affatto bene".

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