SUL RING POLITICO

Salvini a Napoli, Emiliano: chi semina vento raccoglie tempesta

Il giorno dopo la guerriglia urbana, alle accuse del governatore della Puglia si aggiungono quelle del sindaco partenopeo. A quest'ultime risponde il leader della Lega a Tgcom24: "De Magistris ha aperto la strada ai teppisti"

12 Mar 2017 - 20:55

Il giorno dopo le ferite inferte alla città di Napoli dai contestatori di Matteo Salvini, s'infiamma la polemica politica. Contro il leader della Lega si sono schierati Michele Emiliano e Luigi de Magistris. Per il governatore della Puglia, "Salvini conosce il meccanismo, lo innesca, lo fa detonare e poi finge di essere la vittima; tecnica vergognosa: chi semina vento, raccoglie tempesta". Mentre il sindaco del capoluogo campano ha ribadito: "Sto con Napoli, non con i violenti". Proprio contro di lui era intervenuto il leader del Carroccio a Tgcom24: "Dispiace che il sindaco abbia aperto la strada ai teppisti".

Salvini a Tgcom24 "I manifestanti non erano nelle strade a contestare Salvini bensì a far casino e dispiace che il sindaco abbia sostanzialmente aperto la strada ai teppisti": così Matteo Salvini, intervenuto a Tgcom24 la mattina dopo gli scontri di Napoli. Il leader della Lega Nord ha poi aggiunto: "Se lasci per la strada ventotto poliziotti e carabinieri feriti, non fai un ragionamento politico; in qualunque Paese civile vai in galera e ci resti per qualche settimana".

L'affondo di Emiliano "Mi dispiace per quello che è accaduto, ma era assolutamente prevedibile. Salvini conosce il meccanismo, lo innesca, lo fa detonare e poi finge di essere la vittima. Questa tecnica è vergognosa". Così Michele Emiliano, governatore della Puglia e candidato alla segreteria del Pd, a margine dell'inaugurazione del suo primo comitato a Firenze per la campagna congressuale del Pd. "Napoli - ha aggiunto Emiliano - è una bellissima città che non va né irrisa né provocata. E' evidente che chi semina vento raccoglie tempesta".

Il sindaco de Magistris: "Sto con Napoli, non con i violenti" "Renzi e Salvini dicono che io sto con i violenti. Falso. Io non sto con i violenti. Mai. Le mie mani sono pulite e non colluse". Ha risposto così via Facebook il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, aggiungendo: "Sto con la mia città, che amo e difenderò sempre, e con i napoletani, popolo difficile ma ricco di pace e amore, nonché sto con il popolo tradito dai poteri con le mani sporche di sangue". "Sto con tutte le vittime degli atti di violenza. Non sto e non me la faccio - attacca il primo cittadino partenopeo - con chi è accusato di corruzioni come fa Renzi, travolto sempre di più dalla questione morale, né sto con razzisti come Salvini che odiano Napoli e i Sud".

Minniti: "Grazie alle forze dell'ordine" "Dobbiamo ringraziare le forze dell'ordine che a Napoli, con tranquilla fermezza, hanno garantito l'esercizio di un diritto costituzionale ed impedito che i violenti si impossessassero di una grande città d'Europa", è il commento del ministro dell'Interno Marco Miniti, parlando al Lingotto.

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