Il neo-ministro: "La scuola italiana va migliorata, non stravolta"
"Lavoreremo subito ai bandi per i concorsi per la scuola dell'infanzia, per la primaria, per la secondaria e per i docenti di religione. Dobbiamo scriverne quattro. Ho già messo al lavoro la mia squadra". Lo annuncia il neo-ministro del Miur, Lucia Azzolina. "Entro fine mese pubblicheremo le materie della seconda prova dell'esame di Maturità. Rispetteremo la scadenza e avvieremo quanto prima il tavolo per il rinnovo del contratto", aggiunge.
Lucia Azzolina e il professor Gaetano Manfredi sono stati ricevuti dal presidente Mattarella e dal premier Conte al Quirinale, dove si sono tenuti la firma del decreto di nomina a ministro dell'Istruzione e a ministro dell'Università e della Ricerca, e il giuramento nelle mani del Capo dello Stato. "Da oggi comincia un lavoro nuovo al ministero. Cambia il ruolo, aumentano le responsabilità, ma lo spirito è lo stesso: determinazione, ascolto, passione per un mondo che sento mio - ha commentato il ministro Azzolina -. E una convinzione: la scuola italiana funziona. Va migliorata, non stravolta. La scuola ha bisogno di cura, semplificazione, rapidità nelle decisioni, visione. E di concretezza".