Di queste, 43.980 riguardano prof su posto comune, 13.342 insegnanti su posto di sostegno e 212 dirigenti scolastici
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Il Consiglio dei ministri ha approvato l'autorizzazione ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, per l'anno scolastico 2018-2019, 57.322 unità di personale docente, di cui 43.980 docenti su posto comune e 13.342 docenti su posto di sostegno; 46 unità di personale educativo; 212 dirigenti scolastici; 9.838 unità di personale Ata.
Il 17 luglio il titolare del Miur, il ministro Marco Bussetti, aveva firmato l'apposito decreto con la richiesta di 57.322 assunzioni di docenti per l'anno scolastico 2018/2019, poi inviato al Mef.
Per il reclutamento di nuovi dirigenti scolastici è partito nelle scorse settimane, con la prova preselettiva, anche il concorso da 2.452 posti bandito nel novembre 2017. Nel frattempo, per l'anno scolastico 2018/2019, è stata prevista e accolta la richiesta di assunzione di 212 dirigenti dalle graduatorie di precedenti concorsi.
Nei giorni scorsi Bussetti ha fatto notare che le assunzioni "sono più di quelle dell'anno scorso. E i sindacati lo sanno. Siamo partiti dalla copertura del turn over e cercheremo poi di coprire quanti più posti vacanti possibili".
Per evitare che i docenti chiedano il trasferimento appena un anno dopo il concorso, "l'obiettivo è bandire concorsi soltanto dove ci sono posti liberi per le assunzioni, vincolando poi, per un periodo, la permanenza di chi viene assunto".