"Se doni a 18 anni è meglio che se doni a 40", ha spiegato il ministro dell'Interno in occasione della Giornata del donatore delsangue
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Crediti formativi per gli studenti che decidano di donare il sangue. E' l'idea suggerita da Matteo Salvini: "Proporrò al ministro dell'Istruzione di introdurre agevolazioni per chi dona il sangue, sia nei licei sia negli istituti tecnici, sia nelle università". "Ritengo che vada premiato questo gesto con dei crediti - ha quindi aggiunto il ministro dell'Interno -, soprattutto per i giovani che hanno paura dell'ago o hanno qualche dubbio".
"Sto lavorando con il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti per favorire la donazione di sangue nelle scuole, perché se doni a 18 anni è meglio che se doni a 40", ha spiegato Salvini intervenendo a Milano occasione della Giornata del donatore del sangue. "Avevo ipotizzato anche - ha aggiunto - la donazione obbligatoria per i ragazzi ma è evidente che è una forzatura per cui ho scartato l'idea".
Nel 2015 è stata stipulata una convenzione tra il ministero dell'Istruzione e l'Avis per dare crediti agli studenti ma sempre in un ambito formativo e non legato alle donazioni.