Sono stati 152 i voti a favore, nessun contrario e 98 gli astenuti tra le fila del centrodestra, la cui scelta ha sollevato polemiche
Il Senato ha dato il via libera all'istituzione di una commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza. La mozione era stata proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre, alla quale l'assemblea ha tributato una standing ovation. Sono stati 152 i voti a favore, nessun contrario e 98 gli astenuti tra le fila del centrodestra, la cui scelta ha sollevato polemiche.
Per il Emanuele Fiano (Pd), "al Senato è andata in scena la vergogna, inaccettabile, dell'astensione di tutto il centrodestra sulla proposta di Liliana Segre per istituire una commissione sui discorsi d'odio nel web, il comportamento del centro destra rimarrà una macchia indelebile per la nostra storia parlamentare. Su questi temi non sono accettabili pelosi distinguo e manovre politiche di basso conio!".
Carfagna: "La mia FI non si sarebbe mai astenuta, stiamo tradendo i nostri valori" - Una netta condanna all'estensione del centrodestra non arriva però solo dalle fila della maggioranza. Netta infatti anche la presa di posizione di diversi deputati di Forza Italia, tra cui la vicepresidente della Camera Mara Carfagna.
"La mia Forza Italia, la mia casa, non si sarebbe mai astenuta in un voto sull'antisemitismo. Stiamo tradendo i nostri valori e cambiando pelle. Intendo questo quando dico che nell'alleanza di centrodestra andiamo a rimorchio senza rivendicare la nostra identità. Se l'unità della coalizione in politica è un valore aggiunto, essa non può compromettere i valori veri, quelli che fanno parte della nostra storia".