Nuovo passo avanti nelle riforme. La maggioranza ha incassato 163 voti, 3 in più di quelli sull'art. 2 Gesti osceni: Barani-D'Anna sospesi 5 giorni
© ansa
Altro passo avanti della maggioranza nel cammino delle riforme. Il Senato ha approvato l'articolo 6 del ddl Boschi. I voti a favore sono stati 163, quelli contrari 85 e 3 gli astenuti. Sul medesimo articolo l'Aula del Senato ha bocciato a scrutinio segreto un emendamento di Roberto Calderoli sulle minoranze linguistiche: i "no" sono stati 160, i sì 107 e 2 gli astenuti.
Un'altra giornata in cui l'Aula di Palazzo Madama è stata teatro di polemiche e proteste. Il leghista Raffaele Volpi ha contesta il presidente Pietro Grasso, seguito dai deputati M5s. Grasso ha replicato con secchezza: "Le decisioni della presidenza sul regolamento non sono un opinione. Reiterare le stesse richieste è comportamento scorretto sia verso la presidenza che l'aula. I richiami al regolamento, con intenti ostruzionistici, sempre sugli stessi temi non sarà consentito".
Forti polemiche anche sulla votazione a scrutinio segreto, nella quale, secondo il Movimento Cinque Stelle, dai banchi del Pd ci sarebbe stato un senatore che ha votato al posto di un altro. Pronta la replica del presidente di Palazzo Madama: "Chiedo ai tecnici di acquisire il video che sarà vagliato al prossimi consiglio di presidenza".