Il leader di Forza Italia è in terapia intensiva nell'ospedale milanese da mercoledì mattina. Visite anche dai figli Marina e Pier Silvio oltre al fratello Paolo e Fedele Confalonieri
È stata un'altra giornata tranquilla, la sesta di ricovero all'ospedale San Raffaele, per Silvio Berlusconi. Lo si apprende da fonti ospedaliere. Il leader di Forza Italia è in terapia intensiva nell'ospedale milanese da mercoledì mattina. Al momento non sono previsti nuovi bollettini medici. I figli Marina, Pier Silvio e Luigi sono andati a visitarlo. Quest'ultimo, uscendo dall'ospedale, ha fatto un pollice su verso i giornalisti per poi aggiungere: "Sta bene".
"Berlusconi resta ricoverato in ambito intensivo", recitava l'ultimo bollettino medico diramato lunedì dall'ospedale San Raffaele. "Nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d'organo monitorate. Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi, consentendoci di esprimere un cauto ottimismo". "Il Presidente non si è ancora alzato, basta fake news", aveva concluso il medico personale, Alberto Zangrillo.
Il figlio minore di Berlusconi, Luigi, ha lasciato dopo circa due ore l'ospedale San Raffaele di Milano. Uscendo con la sua auto, Luigi ha fatto il segno del pollice all'insù ai giornalisti che gli hanno chiesto come sta il padre e poi ha aggiunto, "sta bene, sta bene", da dietro il finestrino.
Anche Marina Berlusconi, la primogenita il secondogenito di Berlusconi, e il secondogenito Pier Silvio si sono recati in visita al San Raffaele. In precedenza aveva lasciato l'ospedale il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, dopo essersi trattenuto circa 20 minuti.
Dopo i figli Marina e Pier Silvio, all'ospedale San Raffaele è arrivato anche Paolo Berlusconi, il fratello del leader di Forza Italia.