Torna in leggera crescita il Movimento 5 Stelle, brutti dati per Pisapia
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Lo scontro nella sinistra italiana premia solo il Pd. Il partito di Renzi è l'unico ad essere cresciuto nei consensi nell'ultima settimana passando dal 26,4 al 26,7%. Lo rivela un sondaggio di Tecnè realizzato per Tgcom24. In calo invece Mdp e Sinistra Italiana che perdono rispettivamente 0,4 e 0,2 punti percentuali. Perde i consensi anche Campo progressista di Pisapia che passa dallo 0,7 allo 0,6%. A centrodestra l'unico a crescere è Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, cresciuto di 0,2 punti percentuali. In perdita Forza Italia e Lega Nord rispettivamente di 0,1 e 0,2 punti percentuali. Cresce, anche se di poco, il M5S che passa dal 25,5 al 25,8%
Tra i partiti di sinistra che riuscirebbero, da soli, a entrare in Parlamento superando la soglia del 3%, prevista dalla parte proporzionale del Rosatellum 2.0, sarebbero soltanto il Pd e di qualche decimo di punto percentuale il Movimento democratico e progressita. Rimarrebbero fuori dai giochi Sinistra Italiana, Campo Progressista e anche Alternativa popolare di Alfano. Il Movimento 5 Stelle si riconferma invece come secondo partito, discostandosi sempre meno dal Pd.
Gli andamenti per area politica vanno a confermare ciò che è emerso dalle rilevazioni sui singoli partiti. La coalizione dei partiti a sinistra del Pd perde in sette giorni 0,7 punti percentuali. In calo, anche se di poco, Lega Nord, Fratelli d'Italia e Forza Italia. L'unico l'asse in crescita è quello che raggruppa Pd e Alternativa popolare che passa dal 28,5 al 28,8%. Anche nelle rilevazioni per coalizione il Movimento 5 Stelle continua ad andare forte piazzandosi terzo, pur gareggiando da solo.
Per quanto riguarda l'opinione degli italiani sulla situazione economica nel Paese quasi la metà di chi ha partecipato al sondaggio non ha registrato alcuna variazione nell'ultimo anno. Anzi più del 30% avverte un peggioramento, mentre soltanto il 20% ritiene che le cose siano migliorate. Gli italiani appaiono inoltre sfiduciati: quasi il 53% crede che nel prossimo anno la situazione economica del Paese rimarra invariata.