Dagli Stati Uniti alla Spagna, tutte le testate sottolineano l'affermazione "anti-establishment" della candidata grillina
E' l'exploit della candidata del Movimento 5 stelle a Roma, Virgina Raggi, a tenere banco negli articoli dedicati dalla stampa internazionale alla tornata amministrativa italiana. Dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti, passando per la Spagna, le principali testate concentrano l'attenzione sulla vittoria "anti-establishment" dell'esponente grillina, sottolineando come al premier Renzi arrivi un avviso di matrice "populista".
Nella sua home page, il quotidiano britannico "The Guardian" sottolinea il grande vantaggio di Raggi sugli avversari. "La candidata del M5s ottiene un grande vantaggio alle elezioni per il sindaco di Roma", è il titolo del giornale. Analogo il titolo del "Wall Street Journal", "La candidata anti-establishment in testa alle elezioni per il sindaco di Roma", che sottolinea come "la dimostrazione di forza per il populista Movimento 5 Stelle al primo turno delle elezioni pone una sfida al primo ministro Matteo Renzi".
Questo è un aspetto sottolineato anche dal "Financial Times": "I romani inviano un rimprovero populista a Renzi", è il titolo scelto dal prestigioso quotidiano finanziario. "Raggi vince il primo turno per diventare la prima donna sindaco della Città eterna". Per il quotidiano spagnolo "El mundo", "Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle ottengono un vantaggio al primo turno delle elezioni a Roma". "Non hanno la maggioranza assoluta e dovranno partecipare al ballottaggio per Roma" definita "la città degli eterni problemi". "La candidata di Beppe Grillo", scrive invece "el Pais", "vince a Roma, secondo i primi risultati". "Matteo Renzi - aggiunge il giornale - avverte che il risultato di queste elezioni non è una prova sulla sua gestione del Governo".