E il M5s si aggiudica 19 ballottaggi su 20, compresa Carbonia, in Sardegna, da sempre città "rossa"
I risultati di Roma e Torino non sono le uniche sorprese dello spoglio: dopo 23 anni termina a Varese il monopolio della Lega Nord e la città va al Pd. "Si tratta di un risultato storico: pochi minuti dopo la vittoria mi ha chiamato Matteo Renzi, invitandomi a Palazzo Chigi per iniziare a pianificare il futuro della nostra città" ha detto il nuovo sindaco di Varese, Davide Galimberti che ha battuto al ballottaggio il candidato sindaco di centrodestra Paolo Orrigoni.
Clemente Mastella torna in politica da protagonista diventando il nuovo sindaco di Benevento con il 62.88% delle preferenze. Mastella vince il ballottaggio con il primo cittadino uscente Raffaele Del Vecchio del centrosinistra, che si ferma al 37,12%.
Il Movimento Cinque Stelle si è poi affermato in 19 sui 20 Comuni sopra 15mila abitanti nei quali i candidati grillini erano arrivati al secondo turno. Alla fine il successo è sfuggito solo ad Alpignano, in Piemonte, dove il candidato di una lista civica ha battuto quello grillino. Per il resto, tutte vittorie con percentuali quasi sempre vicine al 60%. E' il caso di Carbonia, in Sardegna, altra città capoluogo di provincia, da sempre città "rossa" ,con Paola Massidda che a scrutinio quasi ultimato viaggia sul 60,9%.
In Piemonte, oltre che a Torino, i candidati del Movimento 5 Stelle hanno vinto anche a Pinerolo e San Mauro Torinese; in Lombardia a Vimercate; in Veneto a Chioggia; in Emilia-Romagna a Cattolica; nelle Marche a Castelfidardo; nel Lazio, oltre che a Roma, anche a Nettuno, Genzano, Marino e Anguillara; in Puglia a Ginosa e Noicottaro; in Basilicata a Pisticci; in Sicilia a Alcamo, Porto Empedocle e Favara.