I commenti a caldo da parte di tutti i partiti
I risultati delle proiezioni prima e dello scrutinio poi, premiano M5s e i leader esultano. Nella Capitale è la pentastellata Virginia Raggi a commentare i risultati: "I romani hanno lanciato un messaggio: è solo il primo momento, ma è un momento storico. Potrei diventare primo sindaco donna di Roma. Sono pronta a governare, ci siamo: il vento sta cambiando". Grillo soddisfatto: "Ora cambiamo tutto".
Esulta Beppe Grillo: "Un risultato storico! Cambiamo tutto!".Questo il commento sul blog del leader di M5s dopo il primo turno delle elezioni amministrative. "Secondo la quarta proiezione disponibile quasi alle due di notte il MoVimento 5 Stelle è la prima forza politica a Roma con il 37,5% e a Torino con il 32%. Virginia Raggi al momento è in testa per la corsa alla carica di sindaco con il 37,4% e andrà al ballottaggio con Giachetti o con la Meloni distaccati di circa 15 punti, un risultato storico! Chiara Appendino con il 35% tallona Fassino a Torino e tra due settimane sarà al ballottaggio, un risultato storico!", si legge. "Il ballottaggio si profila anche a Savona con Salvatore Diaspro. A Bologna Max Bugani ha raddoppiato i voti delle precedenti elezioni comunali, a Milano con Gianluca Corrado il MoVimento 5 Stelle è passato dal 3% a circa il 10% e a Napoli con Matteo Brambilla dall'1 al 10%. Ci sono già alcuni sindaci eletti al primo turno (per ora Fossombrone e Vigonovo). Il MoVimento 5 Stelle è lento ma inesorabile. Cambiamo tutto!", conclude il post.
Sempre dalle fila del M5s arriva un altro commento, quello del deputato Alessandro Di Battista: "Siamo la prima forza politica nella capitale - ha detto il grillino - e basta con questa storia del populismo, noi siamo la politica, gli altri hanno fallito".
Per il Pd l'onere del commento è del vicesegretario Lorenzo Guerini: "Abbiamo atteso i primi dati sulle proiezioni per un primo commento parziale perché lo spoglio in molte realtà procede a rilento", ha spiegato. "L'attenzione è sui grandi Comuni ma in molte altre realtà abbiamo dati che ci portano a pensare di poter esprimere sindaci al primo turno come a Caserta, Salerno e Rimini". Il risultato è "positivo" a Milano, Bologna e Torino mentre a Roma e Napoli si scontano "difficoltà di partenza". E ha concluso: "Siamo tutti consapevoli che le elezioni per il sindaco si decidono al ballottaggio. E' una partita a sé rispetto al primo turno, con la consapevolezza di potercela giocare".
Il leader della Lega Matteo Salvini ha espresso soddisfazione soprattutto per la situazione di Roma: "Sono contento, i dati dimostrano che dove c'è la Lega il centrodestra può farcela. A Milano la partita è apertissima. A Roma dico: daje Giò! Forza Italia ha fatto una scelta suicida. Spero di giocarmela al ballottaggio. E' già un risultato eclatante arrivare ad un pelo, non so se davanti o dietro, all'armata del Pd". Ha poi escluso la possibilità di appoggiare candidati Pd ai ballottaggi: "Mai nella vita voterei per il Pd e per Renzi". Renzi, ha detto ancora, "ha preso una bella mazzata".
"Comunque vada abbiamo fatto un risultato molto importante. Considerate che tre mesi fa non mi conosceva nessuno, mentre Sala aveva la ribalta dell'Expo". Stefano Parisi, candidato sindaco a Milano per il centrodestra, ha commentato così i primi risultati. "Il 60% dei milanesi ha votato per il cambiamento - ha aggiunto Parisi - e non ha votato per la giunta uscente. Noi abbiamo grandi possibilità di farcela. Quando il centrodestra è unito dimostreremo che vinciamo, non solo a Milano, ma anche in altre città". "Nel corso dei prossimi quindici giorni - ha concluso Parisi - dobbiamo parlare a tre gruppi di persone: il primo è quel 45% di persone che non hanno votato oggi