Il direttore di Repubblica a “Mattino Cinque” dà un consiglio a Zingaretti: “Dovrebbe tornare nelle zone che hanno sempre votato a sinistra”
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Il PD, dopo la netta sconfitta alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, muove i primi passi verso una lenta risalita. Il centrosinistra del neo segretario Nicola Zingaretti ottiene più del 22% dei voti alle europee, superando il Movimento Cinque Stelle e risultando il secondo partito italiano, anche se staccato, e di molto, dalla Lega. Carlo Verdelli, in collegamento a “Mattino Cinque”, commenta così il risultato ottenuto dai democratici: “È un esito discreto, niente di clamoroso, qualcosa da cui ripartire. È evidente che sia ancora un cantiere aperto”.
Il direttore di Repubblica prova anche a dare un consiglio a Zingaretti: “La sinistra dovrebbe provare a imparare qualcosa da Salvini, declinando il populismo leghista in un sentimento popolare. Deve tornare - conclude il giornalista - nelle periferie vicino a quelle classi sociali che storicamente hanno sempre votato la sinistra”.