I dati del Viminale evidenziano un calo dell'affluenza alle urne, che rispetto al primo turno (52,67%) ha perso quasi dieci punti percentuali
Alla chiusura dei seggi è del 43,94% l'affluenza alle urne rilevata al ballottaggio in 63 Comuni chiamati al voto (non vengono considerati i numeri delle comunali in Friuli-Venezia Giulia). I dati sono stati diffusi dal Viminale, secondo cui al primo turno ai seggi c'è stata un'affluenza del 52,67%. Ha votato dunque molto meno della metà degli elettori, con un calo di circa 9 punti rispetto a due settimane fa.
A Seveso l'affluenza più bassa - In una tornata elettorale segnata dall'astensionismo è Seveso, in provincia di Monza e Brianza, il Comune dove i ballottaggi hanno attirato la percentuale più bassa di elettori: 38,67%.
Il dato cresce solo dopo i pareggi nei piccoli centri - I casi di pareggio al primo turno sono gli unici che hanno prodotto un aumento dell'affluenza. E' successo anche in altri due piccoli centri: a Torricella Verzate, meno di quattrocento abitanti nel Pavese, dove al secondo turno l'affluenza è stata del 68,99%, oltre tre punti percentuale più di due settimane fa. Situazione simile a Rondanina, in provincia di Genova, dove si è passati da 44 a 49 voti.
Fra le grandi città spiccano le affluenze di Benevento (59,58%) e Isernia (57,50%), decisamente più alte del 42% registrato a Torino.
A Roma affluenza al 40%, in calo dell'8% - L'affluenza al secondo turno delle comunali a Roma, che ha visto una schiacciante affermazione del candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri, ha registrato un calo di affluenza al voto di quasi l'8% rispetto al primo turno. Alla tornata per il ballottaggio ha votato il 40,6% dei romani aventi diritto, contro il 48,5% del primo turno.
La situazione nel Lazio - Il risultato della Capitale abbassa la media del Lazio, Regione in cui però si trova anche il Comune con la partecipazione più alta: a Corchiano, in provincia di Viterbo, hanno votato l'87,14% degli aventi diritto. Più del primo turno (80,22%) concluso con un singolare pareggio di 1.141 voti a testa fra i due candidati, Gianfranco Piergentili e Bengasi Battisti, che ha portato il paesino al ballottaggio anche se ben al di sotto dei 15mila abitanti (ne ha meno di 4mila), soglia oltre la quale è previsto il secondo turno.