Gli elettori fuori dal Paese in generale hanno votato Sì con netta prevalenza negli Stati occidentali, mentre in quelli di area orientale il No ha avuto la meglio
Gli italiani all'estero sono andati contro tendenza rispetto al risultato nazionale votando al 62,42% per il Sì e al 37,58% per il No, mentre le schede nulle sono state l'8,35%. A esercitare il proprio diritto, e dovere, di voto sono stati 730,109 elettori su 2,166,037. I risultati, però, sono molto diversi da Paese a Paese. Infatti, nell'Europa occidentale ha prevalso il Sì contro la parte orientale dove ha prevalso il No.
Paesi orientali - Per la maggior parte ha prevalso il No: in Federazione russa, dove hanno votato 970 persone su 2.413 aventi diritto, il "no" ha vinto con 56,17% contro il 43,83%; Polonia (2.057 votanti) 53,07% contro 46,93%; Danimarca (2.666 votanti) 50,21% contro 49, 79%; Finlandia (1.246 votanti) 50,29% contro 49,71%; Norvegia (1.744 votanti) 51,59% contro 48,41%; Estonia (223 votanti) 58,53% contro 41,47%; Lettonia (104 votanti) 54% contro 46%; Lituania (118 votanti) 52,54% contro 47,46%; Repubblica ceca (1740 cotanti) 57,30% contro 42,70%; Slovacchia (528 votanti) 61,62% contro 38,38%; Ungheria (1.235 votanti) 55,34% contro 44,66%; Bulgaria (700 votanti) 54,30% contro 45,70%; ma anche Irlanda (5.189 votanti) 58,04% contro 41,96% e Islanda (83 votanti) 74,68% contro 25,32%.
Paesi occidentali - Gli italiani di questi Paesi hanno scelto di votare Sì, andando contro la tendenza nazionale: in Germania (169.010 votanti su 581.433) il 61,02% contro 38,98% di "no"; Francia (103.230 votanti) 66,81% contro 33,19%; Belgio (49.790 votanti) 66,67% contro 33,33%; Olanda (12.403 votanti) 56,74% contro 43,26%; Lussemburgo (9.518 votanti) 67,49% contro 32,51%; Svizzera (204.256 votanti) 64,25% contro 35,75%; Austria (10.057 votanti) 62,95% contro 37,05%; Regno Unito (87.593 votanti) 62,70% contro 37,30%; Spagna (27.284 votanti) 54,73% contro 45,27%; Portogallo (2.343 votanti) 53,86% contro 46,14%; Svezia (4.684 votanti) 56,87% contro 43,13%; Turchia (1.752 votanti) 59,98% contro 40,02%; Grecia (4.191 votanti) 56,19% contro 43,81%; Bielorussia (82 votanti) 54,32% contro 45,68%; Romania (1.825 votanti) 53,10% contro 46,90%; Serbia (589 votanti) 61,68% contro 38,32%; Bosnia Erzegovina (376 votanti) 68,92% contro 31,08%; Montenegro (122 votanti) 70,80% contro 29,20%; Macedonia (127 votanti) 57,39% contro 42,61%; Albania (507 votanti) 53,25% contro 46,75%; Moldova (143 votanti) 53,73% contro 46,27%; Croazia (6.386 votanti) 68,94% contro 31,06%; Slovenia (1749 votanti) 54,61% contro 45,39%.
Nello Stato della Città del Vaticano non si è registrato nessun elettore mentre in Ucraina,malgrado i 26 aventi diritto al voto, nessuno ha votato.