Striscione liceo Milano, Valditara ringrazia preside: coraggioso

Dopo lo striscione apparso di fronte al Liceo Carducci di Milano, contro Giorgia Meloni e Giuseppe Valditara, il ministro dell'Istruzione ringrazia il preside che ha condannato il gesto. "Complimenti ad un preside coraggioso, consapevole del suo alto ruolo istituzionale", ha scritto infatti su Twitter Valditara, dopo la lettera aperta in cui il dirigente scolastico spiega come il liceo Carducci sia "uno spazio plurimo, aperto, pacifico, democratico Oggi abbiamo ricevuto un danno, doloroso, rispetto a tutto quello che in questa scuola si sta facendo e non vogliamo che i nostri studenti siano vittima di un circuito, banale, che banalizza la stessa lettura della realtà". 

 Sabato sera di fronte all'ingresso del Liceo Carducci di Milano sono appartse le immagini del premier Giorgia Meloni e del ministro della Pubblica Istruzione ritratti a testa in giù. Accanto uno striscione con la scritta "Ma quale merito la vostra è solo violenza", accompagnata da due simboli anarchici. 

 "Continueremo come sempre e sempre più - ha aggiunto - a promuovere i valori della democrazia, della tolleranza e del pluralismo indicati nella Costituzione, mantenendo sempre spalancata la porta del dialogo educativo, anche con chi, come in questo caso, eventualmente se ne è discostato, fermo restando l'impegno a cercare di individuare e perseguire le responsabilità del gesto". E ha concluso ricordando che lo studente del Carducci "è rigoroso e non accetta la logica da curva violenta".

 Solo alcuni giorni fa al centro delle polemiche era finito un altro liceo, questa volta a Firenze. Dopo il pestaggio di alcuni studenti di fronte al "Michelangiolo", la preside aveva infatti scritto una lettera aperta, ritenuta però inappropriata dal ministro dell'Istruzione che aveva parlato di "iniziative strumentali che esprimono una politicizzazione che auspico che non abbia più posto nelle scuole".

 Il plauso di Valditara al preside del Carducci ha detestato subito la reazione del leader M5s, Giuseppe Conte- "Il ministro dell'Istruzione Valditara non si smentisce - scrive infatti su Fb l'ex premier -: il suo spirito democratico e il richiamo dei principi costituzionali affiorano a intermittenza, a seconda del contesto. Il ministro colpisce con critiche e censure la preside Savino, che ha scritto una lettera ineccepibile per condannare la violenta aggressione agli studenti fiorentini del Liceo "Michelangiolo", mentre interviene prontamente ad applaudire la lettera del preside Di Mario, del liceo milanese "Carducci", che giustamente condanna le inqualificabili immagini e relativi messaggi contro il ministro stesso e il Presidente del Consiglio".