Tajani: "Forza Italia unico centro, l'ispirazione di Sturzo e le idee di Craxi hanno sempre agito come bussola per noi"

In un'intervista al Messaggero il vicepremier, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e leader di Forza Italia Antonio Tajani, ha dichiarato: "Guido un partito che è cristiano e garantista in cui l'ispirazione molto moderna di Sturzo e le idee innovative di Craxi hanno sempre agito per noi come bussola. Il leader del Psi, Andreotti e Berlusconi sono stati i protagonisti della politica estera italiana negli scorsi decenni e dobbiamo molto a tutti e tre".

"Craxi - aggiunge - ha valorizzato un socialismo liberale che non era anti-nazionale e si fondava sul lascito di Garibaldi e Cesare Battisti. E come dimenticare le due grandi battaglie? Quella sulla scala mobile contiene un'idea del mondo del lavoro che è la nostra. Quella sulla responsabilità civile dei magistrati la stiamo sviluppando. Berlusconi ha sempre detto che siamo un partito cristiano, liberale, riformista, garantista, europeista, atlantista. In questo ci sono sia Sturzo sia Craxi".

Sulla possibilità che Forza Italia si proponga come una sorta di nuova Dc, Tajani commenta: "Lo stesso Sturzo non voleva un partito cattolico, ma un partito dei cattolici. Non c'è nessun centro da costruire perché il centro già c'è ed è FI. Altri tentativi, e vedo che ne esistono a decine, sono velleitari. Noi siamo nella famiglia cristiano-democratica-europea del Ppe. Altri stanno in quella socialista europea". 

Rispetto a Santanchè "si è colpevoli soltanto dopo il terzo grado di giudizio". E su Zaia dice: "La questione è molto più generale. È necessario avere un ricambio. Lo stesso Zaia, del resto, è sempre stato contrario al terzo mandato. Chiunque abbia fatto il presidente di Regione può poi fare altro: il sindaco, il ministro". Ma "il rimpasto non mi sembra affatto nelle cose. E io sono comunque contrarissimo ai rimpasti. Si fanno soltanto nei momenti di crisi e siamo un governo molto stabile".