"Se è vero deve lasciare Parlamento"
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"Io non condanno nessuno, però mi aspetto che Angelino Alfano o il presidente del Consiglio vengano in Parlamento a spiegare agli italiani se è tutto falso o se c'è qualcosa di vero". Lo afferma il segretario della Lega Matteo Salvini all'indomani dell'inchiesta sulle tangenti nelle Grandi opere. "E se c'è qualcosa di vero non possiamo avere un ministro dell'Interno e un ministro delle Infrastrutture che lavorano con delle ombre del genere".