Il voto finale sul testo è atteso entro sera. Il centrodestra promette battaglia: "Referendum abrogativo"
La Camera dei deputati ha approvato la fiducia posta dal governo sul disegno di legge sulle unioni civili. Hanno votato a favore 369 parlamentari, 193 i contrari, 2 gli astenuti. Il voto finale sul testo è atteso entro sera dopo l'esame del provvedimento nel suo complesso. Il centrodestra annuncia battaglia e annuncia la volontà di indire un referendum abrogativo.
Ad astenersi sono stati due deputati del gruppo Misto: si tratta di Vincenza Labriola e Rudi Franco Marguerettaz. Come avevano annunciato, hanno votato contro la fiducia due deputati di maggioranza: Alessandro Pagano di Ap e Mario Sberna di Ds-Cd.
Anche Ala ha votato la fiducia e ciò ha provocato la reazione del capogruppo di Forza Italia Renato Brunetta che su Twitter ha scritto: "Renzi salga a Colle, spieghi a Mattarella i mutati assetti di maggioranza e poi chieda una nuova fiducia alle Camere".
Centrodestra per referendum abrogativo - Nella giornata di giovedì alcuni parlamentari del centrodestra terranno una conferenza stampa per presentare iniziative per l'indizione di un referendum abrogativo in materia di unioni civili. Tra i promotori Eugenia Roccella, Gaetano Quagliariello e Carlo Giovanardi di Idea, Maurizio Gasparri e Lucio Malan di Forza Italia, Gian Marco Centinaio e Nicola Molteni della Lega, Francesco Bruni e Lucio Tarquinio dei Conservatori e Riformisti, Fabio Rampelli ed Edmondo Cirielli di Fratelli d'Italia, Gian Luigi Gigli e Mario Sberna di Ds-Cd, Guglielmo Vaccaro di Italia Unica e il presidente della Commissione Lavoro del Senato Maurizio Sacconi.