L'intervento del ministro dell'Istruzione a "Morning News": "Già nove docenti hanno chiesto la difesa legale dello Stato"
"Abbiamo già adottato due misure importanti per difendere i docenti aggrediti e gli studenti più fragili: innanzitutto la difesa legale da parte dello Stato e la seconda riguarda i casi di aggressioni gravi. In questi casi, lo Stato si costituirà parte civile". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, ospite di "Morning News".
Valditara ha poi aggiunto: "La professoressa di Rovigo (impallinata con una pistola ad aria compressa dai suoi studenti, ndr) doveva pagarsi l'avvocato da sè, quindi oltre al danno la beffa. Oggi invece i docenti, presidi, e il personale della scuola che dovesse subire aggressioni avranno lo Stato a difenderli. Già nove docenti hanno chiesto chieste la difesa legale da parte dello Stato". Il ministro ha poi proseguito la sua intervista spiegando: "L'aggressore del docente non dovrà rispondere solo nei confronti dell'aggredito ma per danno d'immagine anche nei confronti dello Stato con una sanzione economica molto efficace che sarà accertata di volta in volta nei singoli casi".