Il sindaco di Roma, indagata per abuso e falso in concorso con l'ex collaboratore Raffaele Marra, dovrà presentarsi in Procura lunedì prossimo
"Sono tranquilla. Quello che ho fatto l'ho fatto con tutte le procedure che mi sono state indicate dagli uffici, quindi andremo a rispondere in Procura". Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ai microfoni di News Mediaset si difende dalle accuse di abuso e falso in concorso con il suo ex braccio destro Raffaele Marra, ora in cella.
Il sindaco dovrà presentarsi in Procura lunedì prossimo per rispondere della nomina di Renato Marra, fratello dell'ex collaboratore Raffaele Marra, alla direzione del Turismo di Roma Capitale. "In concorso tra loro", la Raggi e il suo braccio destro avrebbero violato il regolamento comunale che vieta la partecipazione dei funzionari nella nomina dei parenti e prevede "la valutazione dei curricula degli aspiranti". L'accusa è anche di falso, ma il sindaco assicura che risponderà "a tutte le domande che le verranno fatte" dai magistrati.