Otto brani risalenti al 1980 composti dall'indimenticabile cantante e da Maria Antonietta Sisini, che formano il "tassello mancante" nella discografia della voce più potente e raffinata della musica italiana.
di Giancarlo Bastianelli© ufficio-stampa
Maria Antonietta Sisini, collaboratrice storica di Giuni, è nostra gradita ospite questa settimana a "Popular" e ci parla di come è nata l'idea di dare vita questo affascinate progetto. Dopo aver visto in rete brani realizzati da Giuni in quel periodo, ho avuto la fortuna, spiega Maria Antonietta, di ritrovare in archivio i nastri originali.
Gli arrangiamenti del disco sono stati affidati a Stefano Medioli, altro storico collaboratore di Giuni, e al tecnico del suono Pino "Pinaxa" Pischetola, con lo scopo di dare vita ad un sound che fosse il più aderente possibile a quello di quel periodo.
Il secondo cd è una vera e propria "chicca" per gli appassionati, dal momento che contiene i rarissimi provini degli stessi brani, nelle versioni voce e chitarra acustica.
"Armstrong" titolo dell'album, si riferisce al leggendario cantante e trombettista Jazz
Si, Giuni Russo lo conobbe quando lei era appena sedicenne al festival di Sanremo ed ebbe in regalo da lui il bocchino della sua tromba. Giuni lo conservò sempre gelosamente ed ora fa parte anche dall'artwork del disco.
Il disco è stato anticipato dal singolo per le radio "Non voglio andare via".
Si, il brano è accompagnato da un video clip che vede come ospite Maria Grazia Cucinotta attrice che Giuni apprezzava molto, diretto e ideato da Carlo Fenizi, che dirigerà il film sulla vita di Giuni Russo in fase di realizzazione. I brani furono registrati come provini negli anni 80 prima che Giuni venisse conosciuta al grande pubblico, circolando in versioni duplicate nel mercato illegale del collezionismo. "Armstrong" prodotto da GiuniRussoArte è pubblicato e distribuito da Edel Italy.