JAZZ MEETING

Gianluca Petrella e Pasquale Mirra presentano l'album "Correspondence"

Il trombonista e il vibrafonista, ospiti di Jazz Meeting, parlano del loro lavoro in duo

09 Set 2021 - 12:44
 © Roberto Cifarelli

© Roberto Cifarelli

Si intitola "Correspondence" ed è pubblicato da Tuk Air sezione della Tuk Music, fondata dal leggendario trombettista sardo Paolo Fresu, il nuovo lavoro discografico del trombonista Gianluca Petrella e del vibrafonista Pasquale Mirra. Il disco si avvale anche di alcuni ospiti come Giulietta Passera alla voce e autrice del testo di Night Shift, Kalifa Kone al talking drums e n’goni e calabash, Blake Franchetto al basso elettrico, Danilo Mineo alle congas, bongos, krakabs ed effetti, Simone Padovani alle percussioni e Primo Zanasi al drum beat, tutti musicisti con i quali c’è un percorso comune e che sono stati scelti perché, come vedremo insieme tra poco, risultano essere perfettamente funzionali all’architettura musicale di "Correspondence".

E' un piacere aprire la nuova stagione di "Jazz Meeting", con due musicisti come Petrella e Mirra, artisti in totale sintonia che, spinti da una curiosità inesauribile, esplorano le innumerevoli possibilità della musica e della tecnologia. I brani di "Correspondence" sono tutti composti arrangiati e prodotti dai due musicisti. Pasquale Mirra ci parla così della nascita del progetto: "All'inizio il lavoro fu concepito nel tradizionale duo acustico, poi essendo con Gianluca molto interessati alla sperimentazione, decidemmo di aggiungere anche  strumenti elettronici, nel mio caso il vibrafono midi. Il disco è frutto della nostra collaborazione che si è concretizzata anche in altri progetti, utili nel farci capire quello che per entrambi poteva essere il percorso da seguire".

Suonare in duo non è semplice

Il duo a differenza di altre formazioni, implica un confronto continuo. Nel nostro caso un confronto allargato anche ai vari ospiti di "Correspondence", che abbiamo scelto non solo per le loro qualità artistiche, ma anche umane. Per quanto mi riguarda, posso dire che questo progetto mi consente di utilizzare il vibrafono, in contesti e con musicisti differenti.

Gianluca Petrella parla così della collaborazione con Pasquale Mirra

Iniziò con un incontro nel nostro percorso musicale, racconta Gianluca, dal momento che in precedenza avevamo avuto modo di suonare insieme in progetti diversi. Ho trovato in Pasquale un interlocutore ideale per fare musica.

Un’esperienza che, partendo dal duo, ci ha portati ad ampliare gli orizzonti. Abbiamo cercato di raccogliere attraverso varie esperienze, molte idee per arrivare ad un prodotto finale. In "Correspondence" troviamo ad esempio diversi percussionisti che hanno arricchito ulteriormente il suono del progetto, dando maggiore "colore" al tutto.

Gli ospiti di "Correspondence" coprono un range molto ampio...

Si ne fa parte ad esempio Primo Zanasi produttore hip hop, con il quale speriamo di poter catturare anche l'interesse delle nuove generazioni per la nostra musica. Noi creiamo musica e la mettiamo a disposizione del pubblico cercando di non porci limiti, dando vita  ad un prodotto che possa essere soddisfacente per noi e per chi ascolta.

La copertina di "Correspondence" è opera del grafico e illustratore Oscar Diodoro, che è anche autore delle opere in copertina della Tuk Air, basate su una serialità industriale che si mescola ai neon tipici della pop art.

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