Il direttore artistico della XIX edizione del Festival ParmaJazz Frontiere 2014
"Oltre i confini, Ascolti" è il tema della XIX edizione del festival ParmaJazz Frontiere 2014 iniziato nella città emiliana con il concerto del mitico pianista americano Uri Caine, uno dei nomi più importanti del panorama della musica contemporanea internazionale e del batterista olandese Han Bennink. Non sono mancati grandi nomi della musica di casa nostra come Riccardo Luppi in duo con il batterista Filippo Monico ed il trio di Enrico Intra. Quest'anno il festival è dedicato al pianista e compositore Giorgio Gaslini scomparso nel luglio scorso. Roberto Bonati compositore, contrabbassista e direttore artistico del Festival ricorda così Gaslini.
"Lui ha rappresentato molto non solo per il jazz italiano, dice Bonati, ma anche internazionale, il nostro vuole essere un omaggio alla figura del musicista. Una grande perdita come quella di Claudio Abbado; quello che ha accumunato i due artisti è stato il lavoro che entrambi hanno fatto nella formazione. Gaslini ha anche il merito di avere portato il jazz nei conservatori. Ho lavorato con lui per 25 anni, un rapporto improntato alla stima reciproca con lo sforzo, da parte sua, di dare dignità al lavoro di noi musicisti", spiega Bonati.
Non è un caso quindi che ParmaJazz Frontiere 2014 si sia aperto con il concerto del pianista Uri Caine con Han Bennink...
Han è già stato da noi anni fa quest'anno è tornato con Uri Caine anche in questo una conoscenza di vecchia data: due musicisti che dal vivo riescono a dare il meglio. In questo fine settimana venerdì alla Casa della Musica c'è anche il progetto JoKleBa del quale fa parte un pianista del calibro di Jon Balke.
Sempre più forte il legame con i paesi scandinavi.
Si, ormai da diversi anni abbiamo rapporti con la Norvegia molti musicisti vengono ad insegnare a Parma dall'Accademia di Oslo in Norvegia e da Goteborg in Svezia. Oltre a Jon Balke o Misha Alperin abbiamo chiamato in Italia anche musicisti meno noti, con lo scopo di farli collaborare con noi.
Proprio con Alperin suonerai sabato 29 Novembre nel Trio, che comprende anche Roberto Dani.
Con Misha collaboriamo da una ventina di anni, qualche settimana fa sono stato ad Oslo per provare, continueremo ad incontrarci e a suonare anche in questi giorni in vista del concerto. Sta nascendo un progetto molto interessante e stimolante che per la prima volta io Alperin e Roberto Dani, presenteremo al pubblico di ParmaJazz Frontiere 2014.