L'Alopecia Androgenetica Femminile si può curare?
Testo della domanda:
Buongiorno Dottore, sono una donna di 35 anni e soffro da molto tempo di assottigliamento dei capelli con una notevole perdita di massa e abbondante caduta stagionale, mi ritrovo a non riuscire più a pettinarmi come vorrei. Non le nascondo che ho provato di tutto dalle cure nei vari centri alle cure casalinghe, adesso vorrei trovare una soluzione concreta, sarei felice mi rispondesse anche in privato. Nel ringraziala le invio i miei Cordiali Saluti. Marisa
Risposta Dottor Conti:
Buongiorno Marisa, la sua email non consente di fare una diagnosi precisa della sua problematica ma le faccio comunque una quadro delle probabili situazioni che dovrebbero essere considerate per darle una risposta terapeutica appropriata. La perdita di capelli e il loro assottigliamento può essere conseguente all'alopecia androgenetica femminile (che dovrebbe essere la causa più probabile) e/o alla presenza di alcune concause in grado di provocare la caduta dei capelli stessi.
Anemia sideropenica, problematiche della tiroide, policistosi ovarica, stress e farmaci, sono le problematiche cliniche che dovremmo escludere per poterla curare al meglio. Per quanto riguarda le possibili cure, spesso i farmaci topici e i protocolli di medicina rigenerativa avanzati sono le risposte terapeutiche più efficaci per contrastare l'evoluzione della problematica e per dare soddisfazione anche da un punto di vista estetico.
L'esecuzione di un autotrapianto monobulbare potrebbe essere da considerare solo dopo aver correttamente curato i suoi follicoli attivi e contestualmente avere ottenuto una stabilità del suo quadro clinico ed estetico. Spero di esserle stata utile e rimango a disposizione.