Il leggendario chitarrista, che in cinquant'anni di carriera ha vinto 20 Grammy Award, si racconta a Jazz Meeting
di Giancarlo Bastianelli© Ufficio stampa
"Dream Box", pubblicato dalla BMG, è il nuovo attesissimo lavoro di Pat Metheny. L'uscita di ogni album del leggendario chitarrista, che si è aggiudicato in una carriera quasi cinquantennale 20 Grammy Award, è un evento. "Dream Box" esce in versione: cd, vinile e digitale. Il disco è stato preceduto dalla pubblicazione di due singoli: "From the Mountains", uscito il 7 aprile, e "Ole & Gard", dato alle stampe lo scorso 12 maggio. Un musicista che nel corso della sua lunghissima carriera sia in chitarra solo, che collaborando con alcuni dei più prestigiosi musicisti della scena musicale, continua a muoversi in diverse direzioni, spinto da una innata curiosità da “eterno ragazzo”. Metheny si racconta a Jazz Meeting.
"Dream Box" ha molteplici significati; "Box" è anche una parola usata nello slang del jazz per indicare la chitarra hollow-body, e "Dream Box" documenta le diverse tipologie di suoni della chitarra. Ma "Dream" è l’essenza, intesa come l’immaginazione sognante di Metheny e di un "senso logico nel sogno", difficile da definire ma assolutamente coerente nel mondo onirico.
I due album solisti di chitarra baritono, vincitori di 2 Grammy consecutivi, "One Quiet Night" e "What's It All About" i predecessori di "Dream Box", non solo brillano come registrazioni di pura chitarra solista, ma presentano per la prima volta un sistema di accordatura completamente nuovo, che ha permesso a Metheny di creare un range di suoni quasi orchestrale, spaziando dal basso al soprano, con una semplice chitarra a 6 corde.
Come è nata l'idea di un disco così affascinante, che amplia ulteriormente i suoi già vasti orizzonti musicali?
Nessuno è più sorpreso di me da questa uscita. La maggior parte dei brani nel disco sono cose che non ricordavo nemmeno di aver fatto e che ho scoperto curiosando sul mio computer, in un file dove conservo 'demo' di musiche che produco, in genere, quando mi capita di provare un nuovo strumento. Mi sono ritrovato a tornare diverse volte, su molte delle cose che ho scoperto lì dentro e queste tracce si sono aggiunte a qualcosa che illumina un aspetto della musica, che forse non avevo mai 'cristallizzato' in un disco in questo modo prima d’ora. Suonare la chitarra elettrica, con quel tipo di tocco, è qualcosa su cui ho lavorato molto nel corso degli anni. Forse se avessi cercato di arrivarci, non avrei potuto farlo nello stesso modo in cui lo fa il materiale contenuto in 'Dream Box'.
In particolare negli ultimi anni la dimensione della chitarra solista, mi sembra quella più congeniale a te...
Ogni ambientazione offre diverse opportunità per raccontare storie in modi diversi. Ma c'è qualcosa di molto diretto nel suonare da solo, e la chitarra in particolare sembra rispondere a un'ambientazione del genere in un modo che può essere piuttosto rivelatore.
Il pubblico italiano ti ama molto, tornerai presto in concerto nel nostro Paese. Cosa provi nell’essere apprezzato in una terra che ha dato i natali a grandi compositori e musicisti?
L'Italia è sempre stata un posto molto importante per me, sotto molti punti di vista. Prima di tutto, mi piace stare da voi, ma in più c'è sempre stata una connessione speciale in qualche modo tra il pubblico italiano e la musica che ho provato a fare. Devo ancora capire esattamente perché sia così, il modo in cui suono è una cosa molto personale e particolarmente collegata alla musica del Midwest americano. Ma l'Italia è la patria della melodia, cosa che mi ha molto colpito e che ho cercato di onorare con gli standard melodici che in qualche modo sembrano riposare nell'anima del popolo italiano.
Metheny sarà impegnato nel tour con il Side-Eye Trio, negli Stati Uniti e in Europa. Lanciato nel 2016 come una sorta di piattaforma per giovani e promettenti musicisti, il tour vede la partecipazione del pianista Chris Fishman e del batterista Joe Dyson. Il Side-Eye Tour arriverà in Europa a luglio, compresa l’Italia per tre date (17 luglio – Piazza Napoleone a Lucca per il Lucca Summer Festival, 18 luglio al Castello di Udine per l’Udin&Jazz, il 19 luglio al Lazzaretto di Bergamo per il Bergamo Jazz Summer Edition. Da settembre, Pat Metheny inizierà il tour autunnale negli Stati Uniti a supporto dell’album "Dream Box".