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Anna Maria Barbera torna nei panni di Sconsolata a "Zelig Circus" 2013

La comica torinese veste nuovamente i panni del suo personaggio più amato per leggere la posta del cuore

11 Ago 2024 - 08:00
 © Da video

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Durante l'edizione di "Zelig Circus" in onda nel 2013, Anna Maria Barbera tornò a vestire i panni del suo personaggio più amato, Sconsolata. La donna, caratterizzata da un personale dialetto meridionale, venne accolta sul palco da un caloroso applauso, a dimostrazione di quanto sia stata apprezzata nel corso degli anni. Non a caso, la popolarità che aveva raggiunto agli inizi degli anni Duemila la portò a condurre anche "Scherzi a Parte" nel 2003, "Striscia la Notizia" e a partecipare a diverse pellicole cinematografiche come "Il paradiso all'improvviso", "Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me", "Matrimonio alle Bahamas" e "Matrimonio a Parigi".

Nel corso di quell'edizione, Barbera aveva impostato i suoi sketch basandosi sulla più classica delle rubriche: "La posta del cuore". "Cara Sconsy, ti scrivo perché da donna che ci tiene alla famiglia sento che puoi capirmi. Anche io ci credevo, mi sono dedicata come figlia, come sorella, come sposa e come madre, ma ti confido che mi sento sola - recitava l'inizio della lettera mostrata al pubblico della trasmissione - Mai nessuno che mi chiede come sto, come mi sento, cosa provo o se sono felice. Mi chiedono se è pronta la cena, se porto io fuori il cane...".

Quindi, il contenuto del messaggio si spostava sul rapporto tra l'autrice e il marito, dando così modo a Sconsolata di condividere i suoi problemi e trasferire al pubblico una profonda riflessione, senza però mettere da parte la sua inconfondibile ironia. "Basta stare sotto lo stesso tetto per creare una famiglia? La famiglia non è quel posto dove tu ritrovi amore, fiducia e forza per andare nel mondo e testimoniare amore su sentieri di pace per difendere la bellezza? Poi torni a casa, ti racconti e sai che qualcuno ti vuole ascoltare. Invece no, muti davanti al telegiornale a consumare i pasti tra un massacro e l'altro. Oppure aprire i pacchi di sconosciuti per non aprire il nostro".

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