Artista versatile, è in grado di spaziare dal cabaret alle imitazioni, ma anche dal doppiaggio al cinema
Vi ricordate la prima volta di Antonio Albanese nei panni di Alex Drastico a "Zelig"? Era il 2012 e il comico lombardo (è nato a Olginate, in provincia di Lecco, il 10 ottobre 1964) saliva sul palco della trasmissione di Canale 5 presentato da Claudio Bisio, Paola Cortellesi e Nicola Savino.
Artista versatile capace di spaziare dal cabaret alle imitazioni, fino al doppiaggio e al cinema, l'attore ha iniziato sua carriera nei primi anni Ottanta nelle radio private locali, per poi diplomarsi alla prestigiosa Scuola d'arte drammatica Grassi di Milano.
Negli anni Novanta, Albanese ha intrattenuto il pubblico con una vasta gamma di personaggi comici nel popolare programma di Italia 1 "Mai dire Gol", condotto dalla Gialappa's Band. Tra i personaggi più memorabili, vi sono Pier Peter, un eccentrico economista innamorato del calciatore del Milan Gennaro Gattuso, il filosofo Mino Martinelli, un presuntuoso cocainomane, e soprattutto Cetto La Qualunque, un politico calabrese corrotto e moralmente discutibile.