Il maestro del brivido si raccontava: "Mi considero il figlio spirituale di Edgar Allan Poe"
Lunedì 7 settembre il regista Dario Argento spegne 80 candeline. Nato a Roma il 7 settembre 1940, tutta la sua produzione cinematografica si rifà al cinema horror e thriller, diventando una pietra miliare per il cinema di genere.
Dagli esordi negli anni Settanta con "L'uccello dalle piume di cristallo", "Il gatto a nove code", fino a "Profondo rosso" (1975) e "Suspiria" (1977), il regista costruisce un preciso immaginario autoriale basato sui meccanismi della suspense e delle paure più profonde dell'animo umano.
In occasione del suo compleanno, rivediamo il maestro del brivido in un'intervista con Daria Bignardi a "A tutto volume": "Mi considero il figlio spirituale di Edgar Allan Poe - confidava - è l'unico autore a cui mi sono ispirato per un film, ma stravolgendolo quasi completamente".