Nel suo sketch la comica punta il dito contro certe categorie: dai pubblicitari ai "palponi dei mezzi pubblici"
Nel 2011, sul palcoscenico di "Zelig", Debora Villa ha parlato - con il piglio deciso che la contraddistingue - del suo rapporto con certe categorie di uomini.
Prima tra tutte, quella dei pubblicitari: "Secondo loro, in quei giorni, una donna si mette un paio di pantaloni bianchi e va al lavoro facendo le ruote. Un po' come dire che un uomo con le ragadi va a fare free climbing".
Un'altra categoria contro cui la comica punta il dito è quella dei "palponi dei mezzi pubblici", che vanno oltre gli apprezzamenti verbali. "Oggi, per esempio, sono venuta qui con i mezzi e uno mi ha tampinata per tutto il tempo", racconta Villa, spiegando di aver chiesto direttamente all'uomo di togliere la propria mano dal suo fondoschiena. "Sapete cosa mi ha risposto? 'Ah, ecco cos'era quella roba molle', e se n'è andato".