La sorpresa sul palco dello show condotto da Claudio Bisio
© Da video
Ve la ricordate la sorpresa di Diego Abatantuono sul palco di "Zelig" 2012? Il comico fece irruzione nello show condotto da Claudio Bisio presentandosi a sorpresa tra il pubblico del teatro e vestendo i panni del manager di Jonny Groove.
Protagonista di commedie italiane degli anni 80 diventate veri e propri cult e interprete di ruoli intensi e drammatici, Abatantuono è nato e cresciuto a Milano e respira l’aria dello spettacolo fin da bambino. Gli zii infatti sono i proprietari del Derby Club di Milano, dove la madre lavora come guardarobiera. Per questo locale passano I Gatti di Vicolo Miracoli, Massimo Boldi, Mauro Di Francesco, Giorgio Faletti, Enzo Jannacci e molti altri. Qui si impone con un personaggio comico inventato assieme a Giorgio Porcaro: l'immigrato meridionale milanese dalla parlata maccheronica. Proprio con Porcaro e con gli altri amici e colleghi, uniti nel “Gruppo Repellente” dal giornalista Beppe Viola e dallo stesso Jannacci, nel 1977 dà vita allo spettacolo “La Tappezzeria”.
Dopo aver ottenuto delle piccole parti in "Fantozzi contro tutti" e "Il pap'occhio'" la prima parte da protagonista arriva con il film "Il tango della gelosia" (1981) di Steno. Film che decreta il successo del personaggio del "terrunciello": è l’inizio di un’ascesa fulminea, che lo porta a replicare gesti e inflessioni nel giro di due anni in tante pellicole degli anni Ottanta per la regia di Carlo Vanzina e diventate dei veri e propri cult come "Una vacanza bestiale", "I fichissimi", "Eccezzziunale... veramente", "Viuuulentemente Mia" e "Il Ras del Quartiere" oltre ad "Attila flagello di Dio" di Castellano e Pipolo.