Il giovanissimo cabarrettista porta le sue parodie sul palco del festival comico
Un giovanissimo Flavio Oreglio ha mosso i suoi primi passi nel mondo della comicità, esibendosi a "Cabaret per una notte" nel 1987. In trent’anni di carriera, il comico si è diviso tra palchi, libri, dischi e trasmissioni tv.
Dopo tanti anni Flavio Oreglio si è fatto un'idea personale di cosa sia il vero cabaret: "L’insieme delle cose che noi vediamo in televisione e che ci fanno ridere è un coacervo di varietà, avanspettacolo e animazione da villaggio, tutta roba che ha la sua dignità ma non c’entra nulla con il cabaret. Vedo quello spirito nell’underground milanese. Lì lo trovo, sono dei performer che oggi non hanno una visibilità di massa, come l’hanno invece quelli che partecipano a trasmissioni contenitore". Grazie alla sua ricerca ventennale, Oreglio ha dato vita all’archivio storico del cabaret italiano con sede a Peschiera Borromeo.
In questo periodo il comico è impegnato nel progetto "Cabaret is back!", una rassegna di quattro eventi che hanno l’obiettivo di far riscoprire lo spirito originario del cabaret. Rivediamolo giovanissimo con le sue parodie sul palco di "Cabaret per una notte" nel 1987.