Nel giorno del suo compleanno riviviamo la gag architettata dalla produzione del programma nel 1999
Due Champions League, una coppa del mondo per club, una coppa Italia, due scudetti, due Supercoppe europee e due Supercoppe italiane: sono solo alcune delle vittorie che riempiono la straordinaria bacheca di Gennaro Gattuso, l'ex centrocampista di Perugia, Rangers, Salernitana, Sion e soprattutto Milan, dove ha militato dal 1999 al 2012.
L'ex allenatore di Milan e Napoli, che giovedì 9 gennaio festeggia 44 anni, è nato a Corigliano Calabro nel 1978 e in campo si è sempre distinto per quella grinta e aggressività che oggi prova a trasmettere ai suoi giocatori. È proprio il calcio a portarlo lontano dalla sua Calabria ancora giovanissimo, arrivando alla Serie B con il Perugia per poi spostarsi in Scozia nel 1997. Il ritorno in Italia ha i colori della Salernitana, prima di legarsi al Milan e diventarne col tempo uno dei principali leader. A tutto ciò, non si può tralasciare l'incredibile vittoria con l'Italia ai Mondiali del 2006, dove diventa essenziale nel centrocampo disegnato da Marcello Lippi.
Archiviata definitivamente la carriera da calciatore nel 2013, Gattuso ha intrapreso la strada dell'allenatore, sedendosi tra le altre sulle panchine del Milan e del Napoli, poi la sfortunata parentesi con la Fiorentina con cui non è riuscito neppure a iniziare la stagione.
Nel giorno del suo compleanno, rivediamolo alle prese con lo scherzo architettato ai suoi danni dalla produzione di "Scherzi a Parte" nel 1999, quando con la complicità dell'amico Cristian Brocchi venne inscenato un particolare fuori programma nel parcheggio di un ristorante.