L'artista ha sempre saputo come rialzarsi e ripartire, anche grazie alla musica e alle sue canzoni, capisaldi della musica leggera italiana
Vi ricordate Gianluca Grignani a "Buona Domenica"? Era il 1995 quando il cantautore cantava "Primo treno per Marte", quinto brano contenuto nel suo album d'esordio "Destinazione Paradiso".
In un look casual, camicia e jeans scuri, incorniciato dai capelli sciolti e all'altezza delle spalle, il cantante milanese conquista il pubblico del contenitore domenicale, condotto all'epoca da Gerry Scotti e Gabriella Carlucci.
Ribattezzato "poeta maledetto" da critica e opinione pubblica, Grignani, la cui vita è stata un susseguirsi di alti e di bassi, ha sempre saputo come rialzarsi e come ripartire, anche grazie alla musica e alle sue canzoni, capisaldi della musica leggera italiana.
L'ultima, "Quando ti manca il fiato", l'artista l'ha presentata in gara all'ultimo Festival di Sanremo ed è dedicata al padre.