I due registi parlano del tema, definendolo qualcosa di mai banale o volgare
L'erotismo per Tinto Brass e Bigas Luna non è qualcosa di banale o volgare. In due interviste realizzate nel 1994 da "Ciack", il rotocalco televisivo italiano in onda dal 1986 fino al 1997, i due registi hanno spiegato la loro visione. "La colpa della cultura è aver speculato sull’erotismo confondendo le idee. - spiegava il regista di "Un uomo che guarda" - Un conto è il sesso che si fa per procreare, che accomuna uomini e animali, un altro è l’erotismo, che è proprio solo degli esseri umani. Al cinema i cinque sensi sono surrogati in uno solo, la vista. In questo senso Un uomo che guarda è un film al cubo".
Anche per Bigas Luna l'erotismo è qualcosa di complesso: "È un fatto che ha molto a che veder con l’intelligenza: è la scelta di un "oggetto", mentre l’amore è la scelta di cuore, legata all'anima, ma sono entrambe scelte intellettuali".
Rivediamo i due registi nelle interviste realizzati da "Ciack".