Nel programma dedicato a bambini e ragazzi, il conduttore veniva interrotto da una telefonata del genitore
Nella sua pluridecennale carriera, Paolo Bonolis ha dovuto fare i conti con imprevisti, fuori programma, interruzioni e telefonate particolari. E anche durante la sua esperienza alla guida di "Bim Bum Bam", condotto dal 1982 al 1990, non sono mancati momenti molto originali, come la telefonata in cui interpretava una discussione con la madre.
"Non ho riattaccato il telefono per una questione personale, ma tu telefoni sistematicamente e non mi fai vedere le cose che succedono qui, così vado in onda facendo dei pasticci; ti prego di non chiamare tra mezzogiorno e mezzanotte - esordisce il conduttore, che poi si ridimensiona - Scusa il tono alterato".
La telefonata, però, non sembra avere fine e Paolo Bonolis cerca di riagganciare al più presto fornendo una serie di risposte veloci, fino a prendersela anche con la nuova scenografia. "Mamma mi mette nei pasticci, bisogna pensare alle cose da fare".
Oltre a tutto ciò, il conduttore ha fatto breccia nella memoria di molti telespettatori grazie alle sue iconiche gag con il pupazzo Uan, considerato ancora oggi come una figura chiave della televisione di quel periodo.